Rivista DMA
Para lá das regras: o amor
Oltre le regole: l’amore
Il 2006 si prospetta speciale per noi fma: un anno aperto alla novità. Dai primi di gennaio siamo coinvolte nelle verifiche triennali, precedute da una lunga preparazione personale e comunitaria. Ognuna è chiamata a confrontarsi sui cammini in atto relativi agli orientamenti del Capitolo XXI.
Novità anche per la Rivista DMA, compagna discreta nel processo di autoformazione. Nuova la veste grafica, nuova l’articolazione, nuove molte rubriche.
Il DMA accompagna il percorso delle verifiche con l’offerta di spunti per l’approfondimento della nostra regola di vita. Il dossier, in particolare, costituisce uno spazio aperto a interviste, testimonianze, idee per celebrare e vivere le Costituzioni nella realtà di tutti i giorni.
La Redazione desidera aiutare a penetrare il progetto di santità salesiana, coglierne il senso, riscoprire che oltre le regole c’è l’amore e nell’amore si diventa liberi e capaci di coniugare passione per Cristo e per l’umanità.
I dossier seguono un percorso che, dalla problematizzazione (quali i nostri atteggiamenti nei confronti delle Costituzioni?) conduce al fondamento storico (il sogno di don Bosco e Maria Domenica Mazzarello), passando per il cuore della nostra regola di vita (una vita che profuma di Vangelo), ma anche attraverso riflessioni sulla vita insieme, sulla presenza di Maria nell’istituto e in ogni fma, sulla missione educativa.
L’articolazione della Rivista prevede quattro copertine interne che introducono altrettanti nuclei tematici e le varie rubriche, alcune nuove. Con attenzione alla realtà mondiale di oggi, soprattutto ai/alle giovani e alla donna, la rubrica Dialogo affronta i temi dell’interreligiosità e dell’ecumenismo. Il Punto mette a confronto con problemi di attualità quali il relativismo, l’emigrazione, il terrorismo, mentre la rubrica È vita si colloca nell’attenzione al tema della famiglia, con le problematiche oggi prevalenti.
Nell’istituto sta emergendo una nuova mentalità nei confronti di una economia alternativa. L’altra economia permette un percorso di chiarificazione e motiva l’impegno dell’autodelimitazione, della sobrietà solidale, delle microeconomie per lo sviluppo, della gratuità del tempo. La rubrica Voci di donna offre testimonianze di figure femminili impegnate sul fronte della pace, riconciliazione, affermazione della propria dignità di fronte alla cultura della violenza.
È novità – affermava la Madre al termine del CG XXI – “impegnarci a perseverare nella scelta di percorsi dettati dalle priorità, non dalle urgenze” (Cf Atti CG XXI p. 109).
Questa la scelta della Rivista. Un contributo perché una ventata di aria nuova entri con forza in ogni nostra comunità.
Giuseppina Teruggi