Rivista DMA

La profezia della fraternità

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Ripercorrendo il filo conduttore della profezia intrapreso in questo anno, entriamo nel cuore della profezia della fraternità. Essa c'invita ad andare verso una fraternità universale, che si fa visibile nel mettersi accanto ai più vicini, a quelli con cui facciamo un cammino insieme e a cui possiamo essere annuncio vivente del messaggio di Gesù. Fraternità come impegno a trasformare il tessuto sociale in spazi e tempi di valori evangelici. Fraternità come passi verso una convivenza solidale, come comunità dove si esercita la comunione dei beni e dei doni.
La fraternità si sostiene e trova la sua essenza nel fare un'esperienza personale con Gesù, il Figlio di Dio. Essere figli ci apre all'esperienza di essere fratelli/sorelle, mette in gioco la nostra sensibilità nel riconoscere l'alterità e la sacralità dell'altro come spazio della presenza di Dio, come mistero che nasconde-rivela il volto del Signore.
Come vivere e rilanciare la profezia della fraternità? Viviamo in una società complessa, marcata da un forte individualismo. E sentiamo più che mai la necessità di capovolgere questo atteggiamento per creare una cultura della fratellanza, della sororità. "Oggi, quando le reti e gli strumenti della comunicazione umana hanno raggiunto sviluppi inauditi, sentiamo la sfida di scoprire e trasmettere la "mistica" di vivere insieme, di mescolarci, d'incontrarci, di prenderci in braccio, di appoggiarci, di partecipare a questa marea un po' caotica che può trasformarsi in una vera esperienza di fraternità, in una carovana solidale, in un santo pellegrinaggio" (EG 87). La mistica della fraternità è un esercizio di profonda umanità, nell'impegno quotidiano di riconoscere nel volto di ogni persona il mistero e la presenza di Gesù. Questo "riconoscere" prende corpo e visibilità nei gesti di vicinanza agli altri e di cooperazione con loro; di voglia di donare e condividere il proprio tempo; di accompagnare i giovani nel loro cammino esistenziale e con loro andare verso la santità che si manifesta in fraternità rivelatrice della Trinità .
Percorrere le vie della Profezia della fraternità trova la sua concretezza nel messaggio profondo del Vangelo, cioè, assumendo la novità dell'Amore incondizionato verso l'altro, immagine e somiglianza dell'Altro. È abbracciare la mistica delle porte aperte del cuore che lascia entrare tutti con fine accoglienza. È aprire la propria casa, dando il primo passo verso l'inclusione dell'altro. È riservare uno spazio capace di meravigliarsi del dono e avere compassione con il dolore e i limiti dell'altro. Non solo aprire la propria casa, ma anche uscire, aprirsi all'invito ad entrare nella casa degli altri, spazio sacro perché lì abita Dio, condividendo il pane fatto in casa, con il sapore della fraternità.
Continuando a dare i nostri passi insieme, nel "santo pellegrinaggio" la profezia della fraternità sarà la luce che illumina e il sale che porta sapore a questo nostro mondo contemporaneo.

Maria Helena Moreira, FMA
mhmoreira@cgfma.org


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