Casa `Laura` apre le sue porte

Casa `Laura` apre le sue porte
Il 7 ottobre 2016, con la protezione di Maria Vergine del Rosario, alle ore 17.30 nella proprietà di Casa Generalizia a Roma, è stata benedetta dal Parroco salesiano una casetta per l'accoglienza dei migranti, dedicata a Laura Vicuña, che migrò con la famiglia dal Cile all'Argentina in cerca di protezione e di un futuro migliore.
La nostra Madre, M. Yvonne Reungoat, presente alla benedizione ha ricordato che “Papa Francesco, nell'Angelus del 6 settembre 2015 disse: ‘Rivolgo un appello alle parrocchie, alle comunità religiose, ai monasteri, ai santuari di tutta Europa- incominciando dalla mia diocesi di Roma- ad esprimere la concretezza del Vangelo e ad accogliere una famiglia di profughi. Un gesto concreto in preparazione all'Anno Santo della Misericordia …'
Ci siamo sentite interpellate in prima persona e abbiamo cercato subito in quali ambienti avremmo potuto accogliere e ospitare….Purtroppo quelli disponibili nella casa non rispondevano ai parametri previsti dalla legge civile per l'accoglienza dei migranti e rifugiati… È nata così l'idea di una casetta tutta per loro, nel giardino di casa generalizia, sacrificando un po' di spazio e un po' di finanze…”.
La casa ha lo spazio per accogliere due nuclei familiari o un gruppetto di giovani. Per il momento una giovane famiglia con mamma, papà e bambino vi si stabiliranno. È una coppia africana che ha bisogno di ritrovare serenità, gioia, speranza nell'avvenire avviandosi a un'integrazione duratura in Italia.
Una ‘sacra famiglia', l'ha definita la Madre, che aiuterà anche noi, come persone e come comunità, ad aprirci all'altro, al diverso, a chi è privo di sicurezze.
Ci auguriamo, ha proseguito la Madre, che come Laura nel collegio di Junin, quanti verranno accolti in questa casa, possano sentirla come un porto sicuro che li prepara a lanciarsi nella società come persone responsabili e autonome, capaci di portare il loro contributo a Roma, all'Italia, all'Europa e, se è nei progetti di Dio, ritornare arricchiti in umanità, alle loro Patrie per contribuire alla loro crescita pacifica.
Auguriamo alla casa Laura, che è affidata alle cure della Comunità di Casa Generalizia, ma anche alle tante case d'Italia e del mondo che si sono aperte e si aprono ogni giorno all'ospitalità e all'accoglienza, una vita feconda, ricca di gioia, di benevolenza e di reciproco incoraggiamento a vivere nel concreto la buona notizia dell'essere prossimo di colui che ha bisogno del nostro amore.
FOTO FLICKR