La seconda Commissione precapitolare al lavoro

La seconda Commissione precapitolare al lavoro
Roma (Italia). Si fa sempre più intensa la preparazione al Capitolo generale XXIII. Dal 7 gennaio una seconda
Commissione precapitolare è al lavoro per continuare la riflessione e la ricerca insieme in preparazione dello Strumento di Lavoro.
La Commissione, coordinata dalla Regolatrice del Capitolo, suor Chiara Cazzuola, è composta da otto fma provenienti da diversi contesti culturali: suor Figueroa Carmen Maria (ANT), suor Sberga Adair (BSP), suor Purcell Elisabeth (CND), suor Cocco Maria Teresa (ILO), suor George Elizabeth (ING), suor Langa Paula Cristina (MOZ), suor Szczesna Anna (PLJ), suor Rastello Elena (RCG), suor Reboso M. Nieves (SSE).
Queste sorelle hanno accolto il lavoro di sintesi elaborato dalla prima Commissione precapitolre, e attraverso il dialogo, il confronto e la ricerca insieme, stanno procedendo gradualmente nel delineare i criteri e i nuclei attorno ai quali elaborare lo Strumento di Lavoro del prossimo Capitolo generale. Lo Strumento di lavoro è una proposta organica per la riflessione capitolare e, nello stesso tempo una restituzione, a tutte le fma, del percorso fatto nelle comunità e nelle Ispettorie.
La Commissione, per questo, è impegnata in un lavoro riflessivo e serio, con orari molto intensi. Nel corso di queste giornate propositivo è l'incontro tra il Consiglio Generale e la Commissione per condividere e riflettere ulteriormente insieme, e confrontarsi con quanto è predisposto.
Tutto si svolge sotto la guida dello Spirito Santo, in ascolto e dialogo, con riflessioni e approfondimenti; tutto è vissuto con amore e responsabilità che caratterizza queste sorelle.
A conclusione della stesura il documento sarà inviato alle partecipanti al Capitolo generale, perché sia un valido sussidio di preparazione alla grande convocazione di Istituto che inizierà in settembre, e alle comunità ispettoriali, perché tutte le fma possano prepararsi a questo grande evento di Istituto. Le partecipanti potranno condividere i contenuti dello Strumento di lavoro con quanti vorranno coinvolgere per approfondirli e cercare strategie di intervento.
Tutte dovranno sentirsi direttamente interessate in questo cammino di ricerca, di riflessione e di approfondimento che impegna a vivere nel quotidiano, in prima persona, l'Essere, con i giovani, casa che evangelizza.