Italia (ILS): Ospitalità donne immigrate
Bologna (Italia). Il 24 dicembre 2015 presso la casa Maria Ausiliatrice a Bologna nell’Ispettoria Madonna del Cenacolo (ILS), sono arrivate due donne migranti, madre e figlia mandate dall’ASP di Bologna. Durante la visita ispettoriale nel mese di ottobre, infatti, era stata inviata risposta di accettazione della richiesta di disponibilità per accoglienza migranti.
Sono così arrivate da noi Joy, la mamma e Patricia, la bimba di due anni e mezzo, che ha imparato a ripetere “bellissima” ai complimenti delle suore.
Joy viene dalla Nigeria, è approdata con i barconi a Crotone, dove è nata la bimba. Dopo 2 anni è entrata in un progetto di protezione internazionale, per cui ha attraversato diverse regioni. Il progetto è terminato e lei è rimasta senza dimora. L’Asp di Bologna ci ha contattato e dopo numerosi incontri ci ha assegnato questo nucleo familiare.
Sono trascorsi alcuni mesi e Joy nel frattempo qui da noi, ha potuto frequentare il corso d’italiano per stranieri, che da molti anni è organizzato dal Vides locale, la bimba è stata inserita alla scuola materna, così Joy ha potuto cercare un lavoro.
Riconosciute le sue capacità le sono stati forniti gli strumenti necessari per creare una micro-impresa. Ora cuce abiti per donne africane in una piazza di Bologna, dove si radunano ed ha iniziato questo lavoro. Ha avuto molto successo e molte richieste. Ci vorrà del tempo, ma forse riuscirà ad aprire un negozio e a trovare una soluzione abitativa autonoma.
Ci dispiacerà quando andrà via, ma le abbiamo restituito dignità e indipendenza economica e abbiamo imparato tante cose: l’essenzialità della sopravvivenza, l’adattamento, la creatività nella ricerca di soluzioni, l’intraprendenza, la capacità di accogliere senza trattenere … una bella preparazione al Natale, un lungo Avvento!
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